Pescara 22/03/2013

Rapporto sulla qualità dell’aria del comune di Pescara – anno 2012

L’ARTA Abruzzo ha redatto il Rapporto sulla qualità dell’aria del comune di Pescara relativa all’anno 2012, che costituisce l’occasione per la presentazione sintetica di tutte le informazioni ottenute dal monitoraggio della qualità dell’aria attraverso le stazioni fisse presenti sul territorio comunale, di proprietà del Comune di Pescara, che ne cura anche le spese di manutenzione, e gestite da ARTA, con particolare riferimento agli indicatori proposti dalla normativa. Il Rapporto può essere consultato o scaricato dal seguente link:

Rapporto qualità dell’aria comune di Pescara – anno 2012

Anticipando sinteticamente i contenuti del documento, cui si rimanda per le informazioni di dettaglio, si può affermare che nel 2012 si sono manifestate criticità per le concentrazioni di ossidi di azoto (NOx) e PM10, mentre i valori di altri inquinanti quali monossido di carbonio (CO), anidride solforosa (SO2), metalli e Benzo(a)Pirene nel materiale particellare PM10, benzene e ozono (O3) si sono mantenuti quasi sempre al di sotto dei limiti. Elemento che accomuna le variazioni nel corso dell’anno delle concentrazioni, è che queste vedono il raggiungimento dei valori massimi nei primi e negli ultimi mesi dell’anno.

Altra evidenza generale è data dal fatto che gli inquinanti nelle stazioni (o centraline) cosiddette “da traffico” presentano valori più alti rispetto alle stazioni rappresentative dei valori di “fondo urbano” degli inquinanti. Le stazioni da traffico (Corso Vittorio Emanuele, Via Firenze e Viale D’Annunzio)  rappresentano le concentrazioni più elevate degli inquinanti alle quali la popolazione può trovarsi esposta in maniera diretta o indiretta, mentre le stazioni di fondo (Piazza Grue e Teatro D’Annunzio) rappresentano l’esposizione media della popolazione agli inquinanti. E’ da evidenziare, peraltro, che i valori di PM10 e PM2,5 sono risultati simili in tutte le centraline indipendentemente dalla loro tipologia.

Alcuni dati salienti relativi agli inquinanti sono sintetizzati di seguito:

  • i valori di CO e SO2 sono ampiamente al di sotto dei corrispondenti valori limite, in tutte le stazioni e per tutto il periodo dell’anno;
  • in merito alle analisi di metalli nella frazione PM10 del particolato, i valori per piombo, arsenico e cadmio sono sempre rimasti ampiamente al di sotto del limite (per Pb) e dei valori obiettivo (per As e Cd); in alcune circostanze invece il nichel ha presentato valori anomali rispetto alla media, superando in alcuni giorni ha superato il livello di 20 ng/m3 (valore obiettivo annuale); i livelli più elevati dei metalli sono stati registrati nel mese di giugno 2012;
  • il valore limite del benzene (5 μg/m3) non è quasi mai stato raggiunto; nei mesi invernali e in autunno si è rilevata un’esposizione media della popolazione a concentrazioni di oltre 2 μg/m3, mentre le esposizioni sono notevolmente più basse nei mesi estivi e in primavera;
  • la concentrazione di ozono non ha mai raggiunto le soglie di informazione o di allarme; si sono registrati superamenti del valore di 120 μg/m3 come media massima giornaliera su 8 ore;
  • per il biossido di azoto (NO2), il valore limite orario di 200 μg/m3 è stato superato 2 volte lo stesso giorno nella stazione di Corso Vittorio Emanuele (il valore anomalo alto registrato nella stessa ora anche per il CO è tuttavia indicatore di un evento a carattere occasionale); il valore medio di 40 μg/m3 nell’anno civile è stato oltrepassato nella medesima stazione di Corso Vittorio Emanuele;
  • il valore annuale di ossidi di azoto (NOx) di 30 μg/m3, previsto dalla norma come livello critico per la vegetazione, è stato superato in tutte le centraline;
  • per il PM10, nel 2012 la media annuale giornaliera è rimasta al di sotto del valore di 40 μg/m3, limite per l’anno civile;
  • sempre in tema di PM10, si sono registrati superamenti del valore di 50 μg/m3 per più di 35 volte nel 2012 nelle stazioni di via Firenze (36 superamenti) e via Sacco (46 superamenti) mentre la stazione di Teatro D’Annunzio, indicativa dell’esposizione media della popolazione, ha registrato 18 superamenti;
  • nel 2012 l’ARTA ha avviato il monitoraggio di PM2,5 nelle stazioni di Via Firenze e Teatro D’Annunzio: i valori più elevati si sono registrati nei primi mesi dell’anno ma per il 2012 sono rimasti su livelli sensibilmente inferiori al valore obiettivo fissato dal D.Lgs. 155/2010, pari a 25 μg/m3 come media annuale da raggiungere entro l’1/1/2015;
  • ad aprile 2012 è partito anche il monitoraggio del Benzo(a)Pirene su particolato PM10; non sono quindi disponibili i valori relativi all’inizio dell’anno, solitamente più elevati; per il 2012 è possibile riferire che il valore di 1,0 ng/m3 (valore obiettivo come media annuale, a partire dall’1/1/2013) non è mai stato raggiunto e che negli ultimi mesi del 2012 le concentrazioni di questo inquinante sono cresciute di un ordine di grandezza rispetto ai mesi estivi.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Distretto ARTA di Pescara, che effettua il controllo giornaliero dei dati rilevati, la validazione delle misure, le elaborazioni e le determinazioni analitiche.