Pescara 19/01/2017

Qualità dell’aria, un articolo scientifico dell’Arta pubblicato sul Bollettino degli Esperti Ambientali.

“Omogeneità spaziale delle concentrazioni di Benzo(a)Pirene misurate presso due stazioni nell’area urbana di Pescara”: è questo il titolo del lavoro pubblicato sull’ultimo numero del Bollettino degli esperti ambientali, organo ufficiale dell’Unione italiana degli esperti ambientali, giunto al sessantasettesimo anno di pubblicazioni.

Il lavoro, di cui è possibile leggere l’abstract, parte dai risultati del monitoraggio della concentrazione in aria di Benzo(a)Pirene nella città di Pescara a partire dal secondo semestre 2012 e fino a tutto il 2014. Ricordiamo che questo inquinante è un idrocarburo policiclico aromatico inserito in Categoria I dalla IARC ed è stato scelto come “marker” per tutti gli IPA presenti nell’aria. La sua determinazione viene effettuata su campioni di particolato PM10, che a Pescara sono stati prelevati presso due centraline di monitoraggio di tipologia differente, classificate di “traffico urbano” e di “background urbano”. Oltre ad uno sguardo d’insieme sull’andamento temporale delle concentrazioni, che mostrano una marcata stagionalità senza oltrepassare il valore obiettivo fissato in 1 ng/m3 come media annuale, il cuore del lavoro consiste nelle elaborazioni statistiche dei dati, da cui si possono derivare criteri per orientare al meglio il posizionamento dei punti di prelievo e per consentire un’ottimizzazione delle risorse tecniche ed economiche per le attività di monitoraggio.