Educazione ambientale

Cosa vuol dire “educare all’ambiente”? Vuol dire offrire strumenti per comprendere le relazioni tra le forme di vita e i “sistemi” in cui la vita si compie. Si tratta quindi di spaziare dagli aspetti relativi a modelli di crescita e sviluppo socio-economico, a quelli relativi alle conoscenze sui sistemi di produzione, allo stato dell’ambiente, del territorio e delle risorse.

Senz’altro, quindi, è possibile dire che l’educazione ambientale contribuisce alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e, anzi, si può rafforzare questa affermazione sostenendo che l’educazione ambientale offre gli strumenti culturali per coniugare armonicamente le risposte alle attese di maggior benessere di una società e la progettazione di un futuro equilibrato, in cui le scelte siano orientate verso la sostenibilità dello sviluppo socio-economico.

 

Cosa fa l’Arta

Uno dei compiti istituzionali dell’Arta è quello di promuovere l’educazione e l’informazione ambientale. Cio avviene mediante azioni di diverso tipo:

  • l’organizzazione di corsi di formazione diretti al proprio personale, ai tecnici del Sistema nazionale di protezione ambientale, a tutte le amministrazioni che hanno compiti riferibili alla tutela ambientale, a soggetti privati operanti in campo ambientale;
  • la promozione di iniziative di informazione quali convegni, conferenze, incontri aperti, incontri e giornate tematiche;
  • la collaborazione con le istituzioni scolastiche, principalmente suole secondarie di secondo grado, attraverso progetti mirati di educazione ambientale, concordati con i dirigenti scolastici e con i docenti;
  • le partnership con le Università attraverso l’offerta di tirocini per l’acquisizione di crediti formativi o per la la preparazione della tesi di laurea;
  • la presenza sui mezzi di comunicazione e in rete per diffondere cultura e consapevolezza ambientale.

I destinatari potenziali di queste azioni, quindi, sono tutti: soggetti pubblici, istituzioni, movimenti, associazioni, organizzazioni comunque denominate, privati, senza riguardo a età, provenienze, estrazione sociale o culturale.