Pescara 09/03/2009

Concorsi ARTA, Basti al consigliere Chiavaroli: "Prima di parlare, faresti bene a documentarti"

PESCARA (06/03/2009) - Ad integrazione della nota sui concorsi dell'ARTA Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente) inviata ieri e per meglio chiarire le notizie diffuse oggi dagli organi di informazione sui concorsi, segue la dichiarazione del direttore generale dell'ente, Gaetano Basti:

«A fronte di un atteggiamento caratterizzato da equilibrio e responsabilità da parte dell'Assessore regionale all?Ambiente, Daniela Stati, registriamo la posizione a dir poco superficiale e demagogica del consigliere regionale Riccardo Chiavaroli, che nelle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi alla stampa sui concorsi da noi banditi parla di "inquinamento politico" e ci accusa di aver preso in giro tanti giovani, dando loro l'illusione di un posto di lavoro a tempo indeterminato.
A riguardo, ci tengo a ribadire che l'Agenzia da me diretta ha sempre operato con la massima correttezza e trasparenza nelle procedure concorsuali, facendo da subito chiarezza sul problema dei precari, nella consapevolezza che lo strumento legittimo per accedere al Pubblico impiego è il concorso.
Affermo con assoluta certezza che per le assunzioni di personale ci siamo mossi sempre all'interno del quadro di riferimento normativo nazionale e regionale e proprio in base alla legge regionale 41 del 2005 abbiamo potuto bandire nel triennio 2006/2008 concorsi per 150 posti a tempo indeterminato, gli ultimi indetti il 10 dicembre scorso.
I bandi sono stati subito inviati al Bura per la pubblicazione, che è avvenuta lo scorso febbraio. Nel frattempo, come ha precisato ieri l'Assessore Stati, la Regione ha richiesto la sospensione delle procedure concorsuali in pubblicazione: se tale provvedimento diventasse definitivo, determinando la revoca delle procedure, le somme pagate come tassa di concorso saranno interamente restituite a quanti, avendo presentato domanda di partecipazione, ne faranno richiesta
Concludo ricordando che ad oggi, complessivamente, sono stati espletati in ARTA concorsi per 110 unità e i relativi contratti sono stati firmati. Dunque, anche in risposta agli attacchi gratuiti che ci sono stati rivolti, sottolineo che l'Agenzia ha al momento circa l'80% di personale di ruolo, contro il 48% che ho trovato al mio insediamento».