Pescara 05/09/2012

L’ARTA pubblica i risultati della campagna di monitoraggio della qualità dell’aria a Chieti Scalo

Il Distretto ARTA di Pescara, nel periodo dal 3 al 28 maggio 2012, ha eseguito un monitoraggio della qualità dell’aria a Chieti Scalo posizionando il proprio laboratorio mobile in Via Travaglini, a ridosso del raccordo autostradale Chieti-Pescara, all’altezza dello svincolo per la S.S. Piceno-Aprutina. Il sito monitorato è inserito in un’area industriale e le strade adiacenti costituiscono arterie importanti per la circolazione urbana ed extraurbana. Per la classificazione UE, adottata anche in Italia, la stazione mobile si definisce “suburbana”, inserita in un contesto di “area industriale”.

Gli inquinanti monitorati sono stati: monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NO, NO2, NOx), ozono (O3), PM10, benzene (C6H6), idrocarburi policiclici aromatici (IPA). Sono stati inoltre rilevati alcuni parametri meteorologici: velocità e direzione del vento, temperatura, umidità, pressione atmosferica.

L’ARTA aveva già eseguito un monitoraggio dal 18/7/2011 al 16/8/2011 nella stessa area; questa seconda campagna, in accordo con il Comune di Chieti, è stata condotta poiché la precedente, svolta in piena estate, avrebbe potuto sottostimare l’impatto di alcune aziende. L’obiettivo ultimo dell’indagine è stato quindi quello di ottenere, sempre in collaborazione con il Comune di Chieti, le informazioni generali relative alla salubrità dell’aria nella località monitorata e valutare eventuali necessità di collocazione di stazioni fisse di rilevamento.

Al link sottostante è disponibile per la consultazione e per il download la relazione tecnica contenente gli esiti dell’attività di monitoraggio.

Relazione monitoraggio aria Chieti Scalo maggio 2012

Rimandando alla lettura del rapporto per le informazioni di dettaglio, si può anticipare innanzitutto che nel periodo di rilevamento le concentrazioni degli inquinanti monitorati, riferite all’intero anno, non hanno fatto registrare superamenti dei limiti previsti dal D.Lgs. 155/2010. Ulteriori aspetti interessanti emersi dal rilevamento sono i seguenti:

  • il valore di NOx ha superato più volte il valore fissato come “critico per la protezione della vegetazione” (va sottolineato che il sito non ha i requisiti richiesti dalla norma per le stazioni di misura in cui si valuta la qualità dell’aria ai fini della protezione della vegetazione) e in tre occasioni il valore di 120 μg/m3 come media massima giornaliera su 8 ore, valore obiettivo per la protezione della salute umana;
  • tolueni e xileni, rilevati insieme al benzene, hanno fatto registrare massimi di concentrazione nel periodo notturno in concomitanza di venti provenienti dall’area industriale e hanno generalmente mostrato andamenti differenti da quanto registrato in siti similari (si ricorda che per tolueni e xileni non esistono limiti di legge);
  • per gli altri inquinanti monitorati, alla luce dei risultati ottenuti non sono emerse criticità diverse da quelle evidenziate in aree analoghe.

Si sottolinea infine che il laboratorio mobile in dotazione al Distretto ARTA di Pescara è in grado di rilevare gli inquinanti presenti in maniera diffusa nell’aria; esso è attrezzato principalmente per il rilevamento dell’inquinamento da traffico e quindi dotato di strumenti predisposti per la misura automatica e continua degli inquinanti previsti dalla normativa vigente (D.Lgs. 155/2010).