Pescara 09/05/2019
Incendio ditta Colledara, dalle analisi di Arta sull'aria emergono valori degli inquinanti trascurabili
Arta Abruzzo ha trasmesso al sindaco del Comune di Colledara e alla Asl di Teramo i risultati delle analisi effettuate su aria e acque di spegnimento a seguito dell'incendio divampato la sera del 2 maggio scorso all’interno della fabbrica Caart Srl, situata in Contrada Piane Mavone, che produce souvenir e articoli religiosi.
Il laboratorio del Distretto provinciale di L'Aquila ha eseguito gli accertamenti sui campioni di aria, riscontrando nella zona delle abitazioni limitrofe l'assenza di inquinanti organici aerodispersi in concentrazione superiore ai comuni livelli rilevabili per emissioni da traffico veicolare.
Nel campione di aria prelevato in prossimità della ditta, l'incremento transitorio di inquinanti da combustione è stato evidenziato dal valore del benzene, che ha raggiunto la concentrazione di 1,8 ppb (parti per miliardo). Si ricorda in proposito che il decreto legislativo 155/10 fissa per questo composto un limite espresso come media annuale di 5 ug/mc (microgrammi per metro cubo d'aria). Il valore registrato può quindi ritenersi ragionevolmente trascurabile. Le analisi svolte dal laboratorio del Distretto provinciale di Teramo sulle acque di spegnimento hanno evidenziato la presenza di idrocarburi policiclici aromatici normalmente prodotti nei processi di combustione. Sono in corso ulteriori accertamenti. La ditta deve procedere alla verifica dell’eventuale contaminazione del terreno di pertinenza.