Effetti sanitari e sorveglianza

La trasmissione del batterio nell’organismo umano avviene tramite inalazione di aerosol di acqua contaminata, soprattutto se le dimensioni delle gocce sono inferiori ai 5 micron.
La patologia connessa, la “legionellosi”, può colpire persone di tutte le età ed è una patologia ad obbligo di notifica, come previsto dal D.M. del 15/12/1990.

Il portale dedicato all’epidemiologia e alla sanità pubblica Epicentro gestito dall’Isituto superiore di sanità, ha una sezione dedicata alla legionellosi. Come si può leggere sul portale, i soggetti più a rischio sono le persone anziane, i fumatori e le persone affette da condizioni polmonari croniche. Inoltre, sono particolarmente esposti al rischio di contaminazione anche alcune categorie di immunocompromessi: persone affette da alcune forme di cancro, da infezione con Hiv, da insufficienza renale, da diabete o soggetti tossicodipendenti.

Per la sorveglianza sull’incidenza della legionellosi, l’Istituto superiore di sanità coordina un programma per monitorare i casi accertati sul territorio nazionale. Esiste poi un programma di sorveglianza europeo, European Working Group for Legionella infection, attraverso cui i casi di legionellosi su viaggiatori stranieri che hanno soggiornato in Italia vengono segnalati all’ISS. L’Istituto ha inoltre predisposto e aggiornato negli anni le linee guida per prevenire e controllare la diffusione della patologia, indicando in tal modo le modalità della sorveglianza e le possibili strategie di intervento da attuare in ospedali, case di cura, strutture comunitarie (alberghi, campeggi, navi, impianti sportivi, piscine, ecc.), in assenza o in presenza di casi.

Dopo le prime linee guida del 2000 e gli aggiornamenti del 2005, la Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 7 maggio 2015 ha recepito le Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi, con cui sono state riunite, aggiornate e integrate in un unico testo le indicazioni riportate nelle precedenti linee guida e nelle norme tecniche di settore.